Proteste pro e contro fuori dal tribunale a Tel Aviv
Netanyahu per la prima volta alla sbarra nel processo per corruzione
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Tel Aviv, 10 dic. (askanews) - I dimostranti pro e anti-Netanyahu si sono radunati fuori da un'aula di tribunale a Tel Aviv dove il Primo Ministro Benjamin Netanyahu deve testimoniare per la prima volta nel suo caso di corruzione. Netanyahu che ha ripetutamente cercato di ritardare la sua apparizione in tribunale, si è presentato in aulta per affrontare accuse di corruzione, frode e violazione della fiducia pubblica in tre casi separati.
In base a un'ordinanza del tribunale probabilmente sarà costretto a destreggiarsi per settimane tra l'aula di tribunale e il gabinetto di guerra.
A causa della guerra contro Hamas a Gaza Netanyahu aveva ottenuto un rinvio per l'inizio delle sue apparizioni in tribunale. Ma giovedì scorso i giudici hanno stabilito che deve iniziare a testimoniare. Accusato di corruzione, frode e violazione della fiducia, Netanyahu testimonierà tre volte a settimana, ha fatto sapere il tribunale, nonostante la guerra di Gaza e le possibili nuove minacce poste da più ampie turbolenze in Medio Oriente, compresa la vicina Siria.
Netanyahu è stato incriminato nel 2019 in tre casi riguardanti regali ricevuti da parte di amici milionari e per la presunta ricerca di favori normativi per magnati dei media in cambio di una copertura favorevole. Dal canto suo il presidente nega di aver commesso qualsiasi illecito. In vista dell'udienza, Netanyahu ha rilanciato la nota retorica prebellica contro le forze dell'ordine, descrivendo le indagini contro di lui come una caccia alle streghe.
Al potere quasi consecutivamente dal 2009, Netanyahu, 75 anni, è il leader più longevo di Israele e il primo primo ministro in carica a essere accusato di un reato.
I suoi problemi legali interni si sono aggravati il mese scorso, quando la Corte penale internazionale (CPI) ha emesso un mandato di arresto per lui e per il suo ex capo della difesa Yoav Gallant, insieme a un leader di Hamas, per presunti crimini di guerra nel conflitto di Gaza.