"I cellulari al concerto non mi danno fastidio ma li eviterei"
In "Discover II" Zucchero reinterpreta grandi hit: "do nuova vita ai brani"
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Milano, 8 nov. (askanews) - Con il suo tocco unico e caratteristico Zucchero rivisita brani iconici del repertorio musicale italiano e internazionale che più ha amato nella sua vita, reinventadoli col suo inconfondibile stile in "Discover II".
"Intanto ne avevo selezionate 500 circa col primo Discover 1, ne avevo fatte 13 o 14 e mi mancava qualcos'altro, ma ce ne sono ancora tante che mancano, canzoni che avrei voluto scrivere io, che avrei voluto rifarle a modo mio, è divertente, è meno gravoso sicuramente che fare un album di inediti di sana pianta perché per fare un album di inediti devi stare a casa almeno un anno".
Una carrellata di successi che attraversa oltre mezzo secolo di musica e cha parte da un desiderio profondo di Zucchero.
"Ci sono anche i brani che secondo me sono stati apprezzati quando sono usciti a suo tempo e penso che molti li conoscano, ma forse dentro di me c'era la voglia di ripresentarli, di tirarli fuori per dargli anche una nuova vita".
Nel 2025 Zucchero torna in Italia negli stadi con il tour "Overdose d'amore" dopo i grandi successi dei live di questi anni e promette che ci saranno suoi più grandi successi.
"C'è ancora molta voglia, molta curiosità, molta voglia di condividere la mia carriera, la mia musica, anche la mia vita col pubblico. Ho trovato un'accoglienza molto generosa".
Con scalette sempre diverse ogni sera, Zucchero regala ai fan una esperienza emozionante, e sull'uso e abuso dei cellulari durante i concerti spiega.
"Allora, io quando vado ai concerti, raramente, ma quando ci vado non accendo mai il telefonino, ascolto e mi faccio emozionare, se ti concentri a fare delle foto, a fare dei video perdi il 50% sicuramente della performance, delle emozioni, di quello che ti arriva, sei distratto diciamo. Però posso anche capire chi magari va ai concerti e dice questa è l'unica occasione che ho di avere un ricordo di lui dal vivo, dell'artista dal vivo, eccetera, non mi danno fastidio ma lo eviterei".
Grande performer, Zucchero ama il palco e il rapporto col pubblico, ha suonato nei cinque continuenti ma il live che ha scolpito nel cuore è uno:
"L'impatto che mi rimarrà sempre forte, ma forse anche perché ero in un periodo dove avevo dei miei problemi psicologici, eccetera, ero molto fragile, è stato il concerto a Wembley di Freddie Mercury per celebrare con i Queen. Quella è stata un'emozione fortissima".