Diretta inizia con 40 minuti di ritardo per "attacco hacker"

Musk e Trump chiacchierano su X. Putin e Kim? "Vado d'accordo con loro"

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TMNews

Roma, 13 ago. (askanews) - Elon Musk, patron di X ha intervistato sulla piattaforma social il candidato presidenziale repubblicano Usa Donald Trump. Una chiacchierata durata quasi due ore, ma iniziata con almeno 40 minuti di ritardo a causa di quello che il padrone di X ha denunciato come un massiccio attacco hacker.

Trump ha fatto alcune importanti affermazioni in merito a quella che potrebbe essere la sua politica estera, nel caso potesse rientrare alla Casa bianca, segnalando che vorrà rilanciare il suo rapporto personale con Vladimir Putin, ma anche con la Corea del Nord di Kim Jong Un e con la Cina di Xi Jinping. Con quest'ultima, in realtà, durante il primo quadriennio di Trump alla presidenza le relazioni non furono poi così rosee.

"Beh, conosco Putin, conosco il presidente Xi, conosco Kim Jong Un della Corea del Nord. Conosco ognuno di loro e lascia che te lo dica, la gente dirà 'Oh, è terribile!' 'Ha detto...'. Non sto dicendo niente di buono o di cattivo. Sono al top della loro partita, sono duri, sono intelligenti, sono feroci e proteggeranno il loro paese... se amano il loro paese? Probabilmente sì. È solo una forma diversa di amore, ma proteggeranno il loro paese, queste sono persone al top della loro partita".

"Vado d'accordo con lui (Putin). Spero di andare d'accordo di nuovo con lui. Sai, andare d'accordo con loro è una buona cosa. Non una brutta cosa. Andavo d'accordo con Kim Jong Un".