Al via il 30 agosto la kermesse a Ravenna (senza la destra)
Obiettivo della Festa dell'Unità "compattare i partiti di opposizione"
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Ravenna, 28 ago. (askanews) - Il confronto con il governo è costante, in particolare sui temi che riguardano gli indennizzi alle popolazioni alluvionate della Romagna. Adesso, però, serve "uno spazio nostro" per compattare i partiti all'opposizione e cominciare a "costruire un'alternativa alla destra". La Festa nazionale dell'Unità che prenderà il via mercoledì 30 agosto e proseguirà a Ravenna fino al 10 settembre sarà una festa popolare, aperta come sempre a tutti, ma sul palco non salirà nessun esponente della maggioranza. Lo aveva anticipato la segretaria Elly Schlein e l'hanno confermato nel corso della presentazione del programma. Il responsabile nazionale dell'organizzazione del Pd, Igor Taruffi.
"Ci saranno tanti dibattiti, con tante forze economiche e sociali. Abbiamo dato spazio a chi è con noi oggi all'opposizione perché riteniamo sia il momento di costruire proposte alternative a quelle della destra che sta governando il paese", ha spiegato ad askanews.
Ad aprire i battenti sarà la segretaria Schlein che dialogherà con la presidente dei Socialisti e Democratici al Parlamento europeo, Iratxe Garcìa Pérez. Atteso anche il Commissario europeo per gli affari economici Paolo Gentiloni e il presidente del Partito socialista europeo, Stefan Lofven. Sul futuro dell'opposizione si confronteranno il presidente del Pd Stefano Bonaccini e il leader dei 5 stelle Giuseppe Conte. Di lavoro, invece, si parlerà con il segretario della Cgil Maurizio Landini e don Luigi Ciotti. Spazio anche al dibattito su clima, legalità, immigrazione, Ucraina, Pnrr, sanità, scuola, Resistenza e tanta Europa, a meno di un anno dalle elezioni per il rinnovo del parlamento europeo. La deputata del Pd, Ouidad Bakkali.
"Il Partito democratico da solo non può essere realmente e credibilmente un'alternativa in una compagine di governo, quindi abbiamo bisogno di creare una coalizione e quindi lo si fa partendo dai dibattiti, pensando insieme, parlando insieme e discutendo insieme e provando a costruire verso una coalizione più larga e più complessa".
Mille volontari hanno allestito - in piena emergenza alluvione - la festa dove non mancheranno i piatti tipici della Romagna e la tradizionale tombola e dove si raccoglieranno le firme sul salario minimo e per la difesa della sanità pubblica. A tirare le fila Elly Schlein che il 10 settembre, terrà il suo comizio da segretaria alla sua prima Festa nazionale dell'Unità.