L'emergenza educativa e la sfida per genitori ed educatori
Pellai: comprendere bisogni di crescita in vita online dei figli
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Rimini, 26 ago. (askanews) - Stiamo vivendo vere e proprie "emergenze educative legate alla vita online" dei pre-adolescenti, per questo genitori ed educatori devono "acquisire una nuova consapevolezza rispetto ai bisogni di crescita all'interno delle vite online dei figli". Lo ha detto il medico e psicoterapeuta Alberto Pellai, commentando a margine del Meeting di Rimini, i diversi casi di cronaca in Italia.
"Siamo la prima generazione di educatori e genitori - ha detto Pellai - che crescono figli che hanno due vite, una vita reale e una vita virtuale, e due identità, un'identità reale e un'identità che spesso utilizzano nei nei propri social. Tenere insieme i pezzi di vita reale e di vita virtuale quando hai 12, 13 o 14 anni non è facile e spesso la percezione dei nostri figli è che nella vita online loro siano più esperti di noi, loro possano muoversi senza supervisione e senza accompagnamento educativo".
"Ogni giorno, invece - ha proseguito il medito - ci rendiamo conto che è davvero un territorio molto complesso, un ambiente in cui è facile perdersi e soprattutto non risponde al principio della fase 'specificità', cioè non mette a disposizione in quel tempo della loro crescita strumenti, contenuti, relazioni ed esperienze che sono adeguate alla capacità che i nostri figli hanno di saperle gestire".
"Ecco perché - ha concluso Pellai - in questo momento abbiamo emergenze educative legate alla vita online ed ecco perché noi genitori e noi educatori dobbiamo in realtà acquisire una nuova consapevolezza rispetto i bisogni di crescita all'interno delle vite online dei nostri figli".