Lancio aviotrasportato in collaborazione tra UKSA e Virgin Orbit

Spazio, Start Me Up: primo lancio di satelliti dal suolo inglese

Il tuo browser non supporta il tag iframe

TMNews

Londra, 9 gen. (askanews) - L'Uksa, l'Agenzia spaziale del Regno Unito si prepara alla missione Start Me Up: primo, storico, lancio in orbita di un gruppo di satelliti dal territorio britannico.

Dopo una lunga serie di rinvii, se tutto sarà confermato, nella notte tra il 9 e il 10 gennaio 2023 Cosmic Girl, il Boeing 747 di Virgin Orbit, decollerà dallo Spaceport Cornwall, in Cornovaglia, trasportando in alta quota il LauncherOne, il lanciatore che, una volta rilasciato dall'aereo madre, grazie a un potente motore a razzo, porterà nell'orbita bassa terrestre (LEO - Low Earth Orbit) il suo prezioso carico di satelliti.

Questa particolare tecnica di lancio, grazie alla collaborazione tra l'Agenzia spaziale britannica, il Consiglio della Cornovaglia, la RAF e la compagnia spaziale privata che fa capo a sir Richard Branson, permetterà al Regno Unito di acquisire la capacità di lanciare autonomamente nello Spazio dei satelliti partendo direttamente dal proprio territorio e a costi contenuti, aprendo la strada a un nuovo capitolo della cosiddetta new space economy.

La missione Start Me Up prende il nome dalla storica canzone dei Rolling Stones, una delle band rock britanniche più iconiche di tutti i tempi e segna una serie di primati: primo lancio orbitale in assoluto dal Regno Unito, primo lancio internazionale per Virgin Orbit e primo lancio commerciale dall'Europa occidentale (gli altri avvengono normalmente dallo spazioporto di Kourou, in Guyana francese).

A bordo del LauncherOne una "famiglia" di satelliti di diverse dimensioni e nazionalità, tra cui anche il primo satellite mai lanciato dall'Oman.