Con l'Accademia Carrara, l'evento si è concluso l'8 dicembre
Oltre 10mila persone per il Botticelli esposto nella Torre PwC
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Milano, 28 dic. (askanews) - Un dialogo tra antico e moderno, tra cultura e impresa, tra Rinascimento e architettura contemporanea. PwC Italia ha aperto al pubblico le porte del proprio grattacielo a Milano e lo ha fatto per esporre il "Ritratto di Giuliano De Medici" di Sandro Botticelli, eccezionale prestito dell'Accademia Carrara di Bergamo, museo di cui PwC è diventata nella scorsa primavera socio co-fondatore. Un'iniziativa che ha visto la partecipazione di oltre 10mila visitatorim e che si è conclusa l'8 dicembre.
"Per noi - hai detto Giovanni Andrea Toselli , presidente e ad di PwC Italia - è stata un'opportunità significativa di dare accesso ai nostri uffici, che sono il posto dove lavoriamo, ma in sé questo palazzo è un'opera d'arte, una manifestazione dell'architettura moderna tra le più importanti costruite in Europa negli ultimi anni. Quindi la possibilità di avere questo connubio tra l'arte classica rinascimentale di Botticelli e qualcosa di moderno come la torre di Libeskind per noi è importante perché ci dà il modo di essere permeabili e permeati dalla città".
Oltre ai visitatori che si sono recati in Torre nelle sei giornate di apertura gratuita al pubblico, il dipinto di Botticelli è stato visto dalle persone di PwC e da scolaresche, che hanno potuto accedere al grattacielo nel corso dei giorni feriali.
"L'Accademia Carrara - ha aggiunto la direttrice del museo bergamasco, Maria Cristina Rodeschini - conserva tre opere di Botticelli, siamo il museo con più opere di questo maestro nell'Italia settentrionale. E dunque è un prestito eccellente, esposto in un luogo eccellente. E poi da gennaio 2023 rivedrete l'opera nel nostro museo completamente rinnovato".
Molto interessante anche l'aspetto di relazione proficua tra i diversi soggetti del sistema economico e culturale, in relazione allo sviluppo delle città. "Credo che questo progetto, che insiste tra l'altro su un rapporto virtuoso tra pubblico e privato - ha detto l'assessore alla Cultura del Comune di Milano, Tommaso Sacchi - sia l'inizio di un cammino che da Milano racconta qualcosa di assolutamente nuovo".
La collaborazione tra l'Accademia e PwC è ormai consolidata e porterà, nel giugno del 2023, all'apertura al pubblico, per la prima volta nella storia, dei giardini del museo, restaurati anche con il contributo dell'organizzazione guidata da Toselli.