Prendere atto che non si può continuare a delegittimare cittadini

Intercettazioni, Nordio: "Porcheria anche nel caso Palamara"

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TMNews

Roma, 20 dic. (askanews) - "Per decenni tutti hanno pubblicato tutto anche le cose più ingiuste, strane, offensive. Serve prendere atto che non si può più continuare con la delegittimazione dei cittadini fatta attraverso le intercettazioni divulgate e sezionate che danno un'interpretazione ingannevole e la violazione del segreto istruttorio". Lo ha detto il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, affrontando il 'capitolo' intercettazioni nel suo intervento in Commissione Giustizia al Senato.

Nordio ha parlato di "porcheria" sulle intercettazioni con riferimento al caso Palamara che è continuata anche dopo la legge Orlando. "Basta vedere , cosa è uscito su cose che non avevano a che fare sulle indagini e, aggiungo, cosa non è uscito".

"Sono state selezionate, pilotate, diffuse secondo gli interessi di chi le diffondeva - ha continuato con riferimento sempre al caso Palamara - e non sono state ancora tutte rese pubbliche o ascoltate dai difensori o individuate nelle forma di perizia. Almeno fino a ieri, perché quel processo sta andando a rilento".