Allarme Wwf: in Africa in 20 anni declino della specie del 43%
Il 10 agosto Giornata mondiale del leone, sempre meno esemplari
Il tuo browser non supporta il tag iframe
Roma, 9 ago. (askanews) - Nell'ultimo secolo il numero di leoni presenti in Africa è crollato drasticamente, passando da 200.000 individui agli inizi del '900 a meno di 30.000 rimasti oggi nel continente.
Il 10 agosto si celebra la Giornata mondiale del leone, da sempre simbolo di forza e resistenza, e il WWF lancia l'allarme per il futuro della specie: la riduzione dei leoni in Africa continua a peggiorare, secondo i dati più recenti negli ultimi 20 anni la popolazione ha subito un declino del 43%.
Sono classificati come specie "vulnerabile" ma in continuo calo numerico. Isabella Pratesi, direttrice di conservazione WWf Italia: "Le minacce sono il bracconaggio, il fatto che i leoni vengono uccisi per proteggere il bestiame allevato dall'uomo ma anche la scomparsa degli habitat e delle prede naturali".
Oggi si stima che il leone occupi solo il 10% del suo areale originario. "Stiamo facendo tutto il possibile per dare un futuro ai leoni in Africa proteggendo i loro habitat naturale e i corridoi di spostamento, studiando e monitorando i branchi e lavorando con le comunità locali per trovare le soluzioni migliori per una convivenza possibile".
La maggior parte dei leoni vive in Africa ma c'è anche una piccola popolazione di leoni asiatici che vive in India, nel Parco Nazionale di Sasan Gir.