Le scelte delle aziende per far fronte al caro - prezzi
Illuminazione a led, nuova frontiera del risparmio energetico
Il tuo browser non supporta il tag iframe
Roma, 7 lug. (askanews) - L'illuminazione rappresenta una voce importante nella bolletta di una azienda, arrivando a incidere sul 17-20% dei consumi. Aumentare l'efficienza, produrre risparmi e ridurre le emissioni diventa dunque un imperativo in un periodo così difficile sul fronte dei prezzi dell'energia. Con l'avvento delle nuove tecnologie oggi è più facile effettuare interventi mirati.
L'illuminazione a Led, ad esempio, coniugata con l'elettronica ha reso possibile controllare e gestire in modo efficace e automatizzato ogni singolo apparecchio d'illuminazione. Negli ultimi anni sono tanti i gruppi che hanno deciso di investire su questo fronte. Tra questi c'è Tigotà che nel 2022 concluderà un'operazione di relamping su vasta scala, con la sostituzione delle lampadine da incandescenza a led.
"Il progetto relamping - iniziato nel 2018 e che termina nel 2022 - afferma Nicol Gallo Ufficio Tecnico Tigotà - consiste nella sostituzione dei corpi illuminati a neon che avevamo nelle filiali a corpi illuminati Led a risparmio energetico. Abbiamo sostituito oltre 100mila coppie illuminati".
Il risultato di questa operazione è un abbattimento di circa il 50% del consumo di elettricità con un risparmio in termini di emissioni di Co2 di 500 tonnellate all'anno. La società inoltre ha deciso di spegnere alcuni interruttori in metà dei propri punti vendita. "Nella metà dei Tigotà abbiamo pensato di spegnere il 30% delle luci durante le ore diurne. Questo ci permette di tenere bassi i consumi energetici e a settembre vedremo anche come è andata a livello ambientale".