La direttrice creativa ha voluto coinvolgere un'artista ucraina

Maria Grazia Chiuri sulla collezione haute couture Dior 2022-2023

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TMNews

Roma, 5 lug. (askanews) - La direttrice creativa di Dior, la stilista italiana Maria Grazia Chiuri, ha lavorato con un'artista ucraina per mettere in scena la sfilata haute couture della maison a Parigi. In un'intervista a France Presse ha spiegato perché in tempo di guerra, questa collaborazione vuole esprimere un "grande desiderio di rinascita".

"Ho invitato a lavorare con me sul set up questa artista ucraina perché sono rimasta colpita anche dalle immagini di come anche sotto la guerra c'è una grande voglia di rinascita. Per cui ho pensato che era importante provare a dare anche a un artista che ovviamente ha più difficoltà di creare, dare, entrare in dialogo con lei", ha affermato in un'intervista a France Presse.

"Lo stato dell'anima è complesso, turbolento direi, perché comunque viviamo un momento difficile da molti anni, sia per il Covid, perché ancora non è finito, sia nella guerra in Europa che pensavamo di non vedere. Quindi sicuramente uno stato d'animo sensibile a tutto ciò che accade intorno a noi nel mondo", ha aggiunto.

La nuova collezione Dior haute couture autunno-inverno 2022-2023 sfoggia colori naturali, tagli semplici e un lavoro sofisticato con ricami e pizzo. Una semplicità solo apparente:

"All'apparenza può sembrare un vestito semplice, in realtà è di una complicazione senza precedenti, perché il bello della couture è che lavoro più c'è il lavoro, più c'è la cura e più è invisibile. Quindi alla fine sembra molto semplice", ha spiegato.

"Le clienti Haute couture sono anche più oggi che in passato, perché comunque chi può permetterselo vuole sempre di più un servizio anche su-misura. E abbiamo anche implementato in paesi che prima non avevano conoscenza di questo tipo di servizio, come può essere tutti i paesi asiatici e più di tradizione europea".

Immagini France Presse