Garantire l'accesso alle piste anche alle persone con disabilità
Turismo: Val di Sole punta alla prima certificazione Barrier free
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Milano, 28 feb. (askanews) - Una montagna senza barriere e in grado di accogliere e offrire emozioni e svago anche alle persone con disabilità. E' l'obiettivo che si è posto la Val di Sole che ha avviato l'iter per dotarsi di una certificazione ad hoc per l'accessibilità delle persone con disabilità motorie, sensoriali e cognitive. "La sfida della sostenibilità si affronta su abiti diversi; anche la sostenibilità sociale e l'accessibilità giocano un ruolo centrale affinché una destinazione possa essere davvero aperta e inclusiva per tutti gli ospiti - dice Fabio Sacco, direttore generale Azienda per il Turismo Val di Sole - Anche le attività invernali possono essere più accessibili: grazie all'impegno delle scuole di sci della Val di Sole abbiamo messo a punto un sistema integrato dove tutte le scuole delle tre località Folgarida Marilleva, Pontedilegno-Tonale e Pejo3000 collaborano per offrire una esperienza di accompagnamento e avvicinamento allo sci anche alle persone diversamente abili. E si è anche partiti con un progetto più ampio che mira a mappare i servizi, i rifugi, gli impianti di risalita e le strutture ricettive per offrire in maniera chiara e trasparente una proposta di vacanza coordinata che possa permettere ai nostri ospiti di trovare servizi e caratteristiche idonei a soddisfare specifici bisogni".
Il progetto della Val di Sole può considerarsi per molti aspetti una prima assoluta per il turismo accessibile: molte destinazioni infatti si vantano di essere barrier free, ma nessuna ha mai ricevuto una certificazione indipendente e a livello complessivo.
Tra i pilastri del progetto, l'impiego di attrezzature e soluzioni che garantiscano accessibilità e sicurezza; e la consapevolezza e la capacità degli operatori di sviluppare empatia con gli ospiti. "Attraverso questqa attrezzatura chiunque può godersi l'emozione di una sciata, vivere l'ebrezza di una discesa in velocità in mezzo alla natura e in piena sicurezza - dice Laura Bonadiman, mamma di Samuele ospite in Val di Sole - Ovviamente per rendere speciale questa esperienza, il tutto deve essere abbinato alla professionalità dell'insegnante che accompagna e anche all'empatia".
Nel percorso verso la certificazione di località accessibile la Val di Sole si trova già buon punto: oltre alla presenza di istruttori abilitati a insegnare o accompagnare sciatori disabili in tutte e otto le scuole di sci dei comprensori Folgarida Marilleva, Pontedilegno-Tonale e Pejo3000, e le diverse strutture ricettive già attrezzate, va ricordato anche il servizio del treno senza barrire "Dolomiti express" che serve i comuni della valle.