La fintech ha erogato 434 milioni (+40%) a supporto delle pmi
Credimi cresce ancora, un 2021 da record
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Milano, 21 feb. (askanews) - Credimi ha registrato un 2021 da record con oltre 48.000 domande di finanziamento e 434 milioni di euro erogati a supporto delle pmi. La fintech lanciata da Ignazio Rocco nel 2017, con la missione di semplificare l'accesso al credito per le imprese, nel 2021 è stata campione per la Crescita nella classifica di Statista, piazzandosi al quinto posto su 450 aziende italiane.
Ignazio Rocco, Fouder e Ceo di Credimi: "Nel 2021 hanno continuato a valere le stesse cose che ci hanno fatto crescere negli anni precedenti. Velocità, semplicità e supporto al cliente. Forse il supporto al cliente, negli anni della pandemia, è diventato altrettanto importante quanto le altre due cose".
L'ascolto continuo delle reali esigenze dei clienti, che sono gli imprenditori dell PMI italiane, resta uno degli elementi chiave della crescita di Credimi. "Sono molto diversi tra loro, come lo sono i quattro milioni di piccole e medie imprese italiane. Comprendono molti clienti che non sono nativi digitali ma apprezzano la semplicità e la velocità della tecnologia digitale e comprendono clienti un po' più avvezzi agli strumenti digitali", ha sottolineato
Clienti diversificati che sono al centro della nuova campagna di comunicazione della fintech, on air su tv e web. Maria Grazia Andali, Chief Marketing Officer di Credimi: "In questo nuovo spot abbiamo voluto dare un volto e una voce ai nostri clienti, gli imprenditori italiani. Per noi è stato molto emozionante sentire dalla loro viva voce il vantaggio che hanno percepito dal nostro servizio, la relazione che sono stati in grado di creare con le persone di Credimi e il supporto che siamo riusciti a dare".
La crescita di Credimi ha continuato a essere realizzata con una fortissima attenzione alla sostenibilità dei debiti e alla qualità del rischio: ne è testimonianza la grande selettività dei finanziamenti approvati rispetto alle domande di finanziamento ricevute, che hanno superato i 6 miliardi di euro.
E per il 2022 sono in pipeline nuovi servizi da lanciare. "Stiamo in questi giorni iniziando a sperimentare con i clienti dei prodotti che vanno aldilà del credito e servono a semplificare l'amministrazione e la finanza delle piccole imprese nella vita di tutti i giorni. Creeremo anche dei nuovi prodotti di credito, legati alle transazioni di acquisto e vendita tipiche di una piccola impresa. E poi più in là nel tempo guarderemo oltre l'Italia".