Torna nel grattacielo di Renzo Piano l'esposizione natalizia

Cima da Conegliano ospite illustre di Intesa Sanpaolo a Torino

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Torino, 22 dic. (askanews) - Dopo un anno di sospensione per colpa della pandemia torna nel grattacielo di Intesa Sanpaolo a Torino "L'ospite illustre", una mostra aperta alla città che propone normalmente un dipinto di grande forza esposto in occasione delle festività natalizie. In questa edizione 2021 i quadri sono due, ma dello stesso artista, Giovanni Battista Cima da Conegliano, pittore veneto del Rinascimento, di cui sono esposte due "Madonna con il Bambino", provenienti dalla Pinacoteca nazionale di Bologna e dal Petit Palais di Parigi. All'inaugurazione della mostra anche il presidente di Intesa Sanpaolo, Gian Maria Gros-Pietro.

"Per noi questa è una giornata molto importante - ha detto ad askanews - prima di tutto perché riprendiamo la tradizione dell'Ospite illustre che è stata sospesa l'anno scorso e quest'anno recuperiamo esponendo due opere, ma di un unico artista ospite, Cima da Conegliano. Per noi esporre questo esempio dell'enorme patrimonio culturale italiano e regalarlo ai torinesi è parte della nostra missione di offrire alle comunità in cui operiamo un sostegno che è anche culturale".

Nuova è anche la collocazione dei dipinti, nello spazio dell'Auditorium dell'edificio di Renzo Piano, trasformato, anche grazie a un allestimento avvolgente, in una sala espositiva di livello museale. E lo storico dell'arte Stefano Zuffi ci ha introdotto nel mondo di Cima. "Cima da Conegliano - ci ha spiegato - non abbandona mai una precisione di disegno che ricorda i precedenti di Antonello da Messina e di Mantegna. E' fedele a questa impostazione a cui aggiunge però una sensibilità particolarissima nei confronti del paesaggio".

Realizzati a poca distanza di tempo per commissioni private, i due dipinti raccontano comunque una ricchezza di simbologie nel caso di quella proveniente da Bologna, la più antica, e una maggiore intimità invece per quella parigina, successiva. "Nella prima delle due - ha aggiunto Zuffi - sono presenti dei simboli molto forti: il gesto del Bambino a braccia incrociate e il colore del marmo della balaustra in marmo che si trova in basso sono riferimenti alla morte e alla passione di Cristo. Nella seconda invece gli affetti sono più umani, più semplici e più diretti".

"L'ospite illustre" sarà visitabile dal pubblico fino al 9 gennaio 2022 ed è, anche questo, un nuovo tassello nell'impegno della banca per la cultura. "Investire nella cultura - ha concluso Gros-Pietro - è strategico sempre ed è ancora più strategico in Italia che è il Paese con il più grande patrimonio culturale al mondo".

L'ingresso alla mostra è gratuito con prenotazione obbligatoria sul sito di Intesa Sanpaolo.