"C'è impotenza. Flusso spazza via tutto, inghiottirà altre case"

La lava vulcano a La Palma va verso mare: si temono gas tossici

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La Palma, 22 set. (askanews) - Le colate laviche del vulcano Cumbre Vieja continuano a travolgere tutto quanto si trovi sul loro cammino, scendendo verso la costa dell'isola spagnola di La Palma, dove si teme il loro arrivo per la possibile emissione di gas tossici. Questa eruzione, iniziata domenica sull'isola dell'arcipelago delle Canarie, ha già causato lo sfollamento di 6.100 persone, tra cui 400 turisti "rimossi dalle aree a rischio" e stabiliti a Tenerife.

La lava "scende inesorabilmente verso il mare e non si può fare nulla. C'è totale impotenza di fronte a questo flusso che spazza via tutto sul suo cammino e porterà via altre case", ha avvertito il presidente della regione delle Isole Canarie, Angel Victor Torres.

Se questa eruzione, la prima dal 1971 su quest'isola popolata da quasi 85.000 abitanti, non ha causato morti o feriti, i danni sono enormi, superando ben 400 milioni di euro.

Le colate nere e arancioni alte diversi metri scendono lentamente dai fianchi del vulcano e inghiottono alberi, strade e case.