Sileri: se non ci sarà adesione di massa prenderemo contromisure
Vaccino Covid, la neve ritarda le consegne. Polemica sull'obbligo
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Roma, 29 dic. (askanews) - Il maltempo al Nord Italia con i relativi disagi alla circolazione ritarda anche la consegna dei vaccini Pfizer-BioNTech. In Piemonte e Liguria a causa delle abbondanti nevicate slitta la consegna delle dosi previste per continuare la campagna vaccinale, rispettivamente al 30 e al 31 dicembre.
Intanto, continua la polemica sulla Germania che ha stipulato un accordo bilaterale con Pfizer per avere molte dosi in più rispetto a quelle previste dal piano dell'Unione europea e in Italia, mentre si attende il via libera agli altri vaccini, in particolare quello Astrazeneca, si dibatte sulla obbligatorietà o meno del vaccino.
Dopo Sandra Zampa, sottosegretaria alla Salute, che si è detta a favore dell'obbligo per i dipendenti pubblici, il Sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri in un'intervista a La Stampa ha ribadito che per sconfiggere il virus serve un'adesione di massa. Al momento, "non è prevista alcuna obbligatorietà per il vaccino - ha sottolineato - ma se nei prossimi mesi, con più dosi e più vaccini disponibili, la campagna di vaccinazione non dovesse raggiungere i 2/3 della popolazione, allora si dovrebbero prendere delle contromisure, come imporlo".