Isolati nell'ambito di uno studio, c'è anche il Sacco di Milano
Covid, speranze terapia da anticorpi umani superpotenti
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Milano, 1 ott. (askanews) - Pubblicati su Science i primi risultati di uno studio internazionale che ha isolato "anticorpi umani neutralizzanti super potenti", che sarebbero assai promettenti per una futura terapia contro Sars-Cov-2. Al lavoro, guidato dall'università di Washington, hanno partecipato anche Massimo Galli, Agostino Riva e Arianna Gabrieli dell'ospedale Sacco di Milano.
I due anticorpi, denominati S2E12 e S2M11 - spiegano i ricercatori su Science - sono risultati in grado di proteggere i criceti dal nuovo coronavirus. I due anticorpi bloccherebbero l'attacco di Sars-Cov-2 alla porta d'ingresso nelle cellule bersagliando la proteina Spike, l'uncino che il virus utilizza nella sua offensiva all'organismo.
Se si confermerà l'efficacia dell'azione dei due potenti anticorpi, si darà il via alla produzione. Lo ha spiegato, in un'intervista al quotidiano La Stampa, Galli. "Sono stati isolati due anticorpi derivanti da altrettanti donatori. Ce ne sono almeno altri due al mondo, ma questi sono due in più e visto il loro potenziale terapeutico potrebbero essere riprodotti su larga scala", ha spiegato.