L'ordinanza per i treni è legata al rispetto delle regole
Speranza: distanza di un metro al chiuso, eccezione per gli aerei
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Roma, 5 ago. (askanews) - Nel giorno in cui aumenta il numero dei contagi da Covid-19, 384 nelle ultime 24 ore, il ministro della Salute, Roberto Speranza, rispondendo a un'interrogazione nel corso del question time alla Camera, sottolinea che la battaglia non è ancora vinta anche se siamo in una fase migliore grazie all'atteggiamento dei cittadini e alle norme decise dal governo, ma invita a continuare a rispettare tre regole fondamentali: "L'uso della mascherina, il distanziamento di almeno un metro e il lavaggio delle mani. L ordinanza che ho voluto firmare non è legata solo alla vicenda dei treni ma in generale al rispetto di queste tre regole essenziali nel Paese. Io penso che l'ordinanza sia ancora essenziale e i termini verranno confermati nei prossimi dpcm, c'è stata una ricaduta anche sui treni a lunga percorrenza come abbiamo visto, ma è evidente che ogni scelta restrittiva comporta costi, sacrifici, disagi, non possiamo negarlo, ma dobbiamo assolutamente rispettare queste tre regole fondamentali".
Speranza ha sottolineato che le regole tra cui c'è il distanziamento di un metro, "devono essere rispettate in tutti i luoghi al chiuso. È evidente che ci possono essere eccezioni indicate dal comitato tecnico scientifico come per le compagnie aeree dove c'è una modalità di ricambio dell'aria che consente un livello di sicurezza anche senza gli evidenti limiti di distanziamento".
Va avanti il confronto con le Regioni, ha assicurato il ministro, perché per vincere la sfida è essenziale il il dialogo costante con gli enti territoriali.