"Ancora grosse differenze" tra i paesi, dice la cancelliera
Summit Ue, Merkel: c'è da lavorare sodo, accordo non è sicuro
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Bruxelles, 17 lug. (askanews) - Mentre arrivano i leader europei al primo summit Ue in presenza dallo scoppio della pandemia, la cancelliera tedesca Angela Merkel, il cui paese detiene attualmente la presidenza di turno dell'Ue, dice di non essere sicura se un accordo sul piano di rilancio finanziario sarà concluso in questa occasione. C'è da lavorare sodo:
"Siamo qui oggi per la prima volta per discutere della ricostruzione dell'economia di fronte alla crisi finanziaria attuale, il nostro ultimo summit a febbraio non ha avuto successo, ci sono stati numerosi preparativi e non siamo nella stessa situazione in cui ci trovavamo a febbraio".
"Per questo siamo impegnati nelle consultazioni con molto slancio, ma devo ugualmente dire che le differenze sono ancora molto, molto grosse e non posso pertanto prevedere se saremo in grado di arrivare a un accordo questa volta".
"La Germania, come la Francia sicuramente, daranno man forte al presidente del Consiglio dell'Unione europea, Charles Michel, che ha lavorato molto duramente per preparare questo summit. Dobbiamo metterci al lavoro".