Preso d'assalto il Parlamento dopo l'annuncio del provvedimento
Serbia, dimostranti protestano contro il coprifuoco anti-Covid
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Belgrado, 8 lug. (askanews) - Migliaia di sostenitori dell'opposizione hanno preso d'assalto l'edificio del parlamento serbo a Belgrado per protestare contro il coprifuoco a Belgrado questo fine settimana per contrastare la diffusione del coronavirus. Il presidente serbo Aleksandar Vucic ha infatti annunciato che saranno introdotte misure più severe, tra cui l'isolamento di Belgrado durante il fine settimana, a causa del crescente numero di infezioni da coronavirus.
Gli oppositori accusano il governo di incapacità nella gestione dell'epidemia sostenendo che la gente non dovrebbe pagare il prezzo di un altro blocco.
Un piccolo gruppo di manifestanti ha superato il cordone della polizia, ha sfondato una porta ed è entrato nell'edificio del parlamento. Ma la polizia li ha poi respinti. La folla ha chiesto le dimissioni di Vucic e la polizia ha lanciato gas lacrimogeni, allontanando la folla dal palazzo del parlamento. In seguito sono arrivati i rinforzi della polizia.
La Serbia, Paese di 7 milioni di persone, ha denunciato 16.168 infezioni da coronavirus e 330 morti. Ma i numeri sono in aumento e 299 casi e 13 morti sono stati segnalati proprio martedì.