Il volo Transavia "innaffiato" dalle autopompe dell'aeroporto
Francia: dopo tre mesi di chiusura riapre l'aeroporto di Orly
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Parigi, 26 giu. (askanews) - Dopo quasi tre mesi di chiusura forzata ha riaperto l'aeroporto di Orly. Il primo volo dal secondo scalo di Parigi è decollato questa mattina alle 6.25 diretto a Porto, segnando un ritorno graduale del traffico aereo che è crollato durante la crisi del Covid-19.
Il volo Transavia è stato "innaffiato" dalle autopompe dell'aeroporto durante la cerimonia del "saluto dell'acqua" prima di decollare dall'aeroporto, chiuso ai voli commerciali la sera del 31 marzo a seguito del crollo del traffico aereo. Da allora, tutti i voli commerciali dalla capitale sono stati raggruppati a Parigi-Charles de Gaulle, a nord di Parigi, per razionalizzare i costi operativi.
"Facciamo una piccola sorpresa a mia madre. Non la vediamo da oltre un anno ed è tutta sola", ha spiegato una passeggera del volo per Porto.
"Questa è la libertà!", ha detto sollevata un'altra passeggera franco-portoghese.
Oggi a Orly sono previsti poco più di 70 voli - rispetto a una media di 600 in tempi normali - operati da otto compagnie. Questi voli serviranno in particolare la Corsica, alcuni Paesi della zona Schengen e i dipartimenti francesi d'oltremare. Sono previsti circa 8mila passeggeri, meno del 10 per cento del normale traffico di 90mila passeggeri di media giornaliera in questo aeroporto. La riapertura dell'aeroporto sarà quindi soltanto parziale. Tutti i voli saranno inizialmente raggruppati su Orly 3, il nuovissimo terminal aperto poco più di un anno fa.