Nel torinese individuata una banda di rom, 8 arresti
Approfittavano del lockdown per depredare aziende e tir
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Torino, 19 giu. (askanews) - Veloci e precisi, erano in grado di compiere fino 4 furti a notte, adottando una precisa strategia per eludere i controlli delle forze dell'ordine, ovvero agire prima nell'area industriale a sud della città metropolitana di Torino, per poi spostarsi e commettere i successivi colpi in zone geograficamente molto distanti, ma rapidamente raggiungibili nel periodo di lockdown.
La banda del buco era composta da un gruppo di rom, tutti di origine bosniaca, alcuni di loro sono minorenni che dimora nei campi nomadi dell'hinterland torinese. A scoprirli i carabinieri che hanno eseguito 8 arresti, la banda è responsabile di almeno 33 furti.
Sfrontati e sicuri di passarla liscia, come si sente nei dialoghi scoperti dalle intercettazioni "...Non è pericoloso con il virus andare a rubare? No, è meglio visto che non c'è nessuno in giro e nelle fabbriche...".