Condannati ex vertici France Telecom per suicidi tra dipendenti

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Parigi, 20 dic. (askanews) - Una sentenza storica di condanna per mobbing aziendale. In Francia, l'ex numero uno di France Telecom e due ex alti dirigenti della compagnia telefonica sono stati giudicati colpevoli per una politica di molestie morali legata a diversi suicidi tra i dipendenti negli anni 2000. Il manager Didier Lombard ha ricevuto la condanna a un anno, mentre gli altri due dirigenti - Louis-Pierre Wenes e Olivier Barberot - a otto mesi, con pena sospesa. La compagnia, che oggi si chiama Orange, è stata condannata a una pena pecuniaria di 75mila euro. Orange ha fatto sapere che non ricorrerà in appello. La corte ha esaminato 39 casi di dipendenti che subirono pressioni, 19 dei quali si tolsero la vita. Altri 12 tentarono il suicidio. "E' stata una sentenza politica, una sentenza demagogica. Faremo appello", ha dichiarato Jean Veil, legale di Lombard. "Con questa sentenza la mia famiglia è soddisfatta e sollevata", ha commentato Raphael Louvradoux, figlio di un impegato di France Telecom che si è suicidato. "Adesso possiamo trarre delle lezioni da quanto è successo. Credo che si debba considerare questa sentenza come una tappa importante nella costruzione di un diritto del management", ha spiegato Jean-Paul Teissonière, legale di parte civile nel processo.