Esultanza
Van Persie nazi? Bufera sull'Arsenal
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La corsa sotto i tifosi, poi la mano a taglio sul petto, all'altezza del cuore e il braccio che scatta in avanti, teso, tipico del saluto nazista. E' l'esultanza di Robin Van Persie, l'attaccante olandese dell'Arsenal, che fa discutere l'Inghilterra. Sabato pomeriggio il 28enne nazionale oranje è stato il grandissimo protagonista della vittoria 5-3 dei Gunners sul campo del favorito Chelsea. All'84', sul 3-3, Van Persie gela lo Stamford Bridge: sfrutta un clamoroso scivolone di Terry, vola verso Cech, lo salta e insacca per il secondo dei suoi tre gol. Quindi il gesto delle polemiche. La replica dell'olandese via Twitter: "Mi è stato fatto sapere di alcune ridicole accuse riguardo il festeggiamento di uno dei miei gol di sabato. E' totalmente grottesco che si possa interpretare l'atto di "spazzolare" la mia spalla e poi rivolgermi ai miei tifosi con qualcosa di diverso dal dimostrare gioia. Insinuare questo è insultante e assolutamente assurdo in quanto non mi è venuto in mente assolutamente nulla del genere".