Lutto nello sport

Mennea alla velocità della luce: il record del 1979

Marta Macchi

Un grande atleta ma soprattutto un grande uomo che ha segnato la storia dell'atletica azzurra. La morte di Pietro Mennea, 61 anni, ha scosso tutto l'ambiente sportivo e non. Il campione ha raggiunto il primato mondiale dei 200 metri piani dal 1979 al 1996 con il tempo 19“72, attuale record europeo, a Città del Messico il 14 settembre 1979. Simone Collio, velocista italiano, ha voluto ricordarlo così: "Non ci posso credere, non sapevo nulla della sua malattia, l'ho sentito circa un mese fa al telefono e non riesco a rendermi conto che non ci sia più. Mennea è stato un grande esempio per me. Certo non eravamo amici, ma ci incontravamo spesso alle gare e ci confrontavamo... da lui c'era solo da imparare. Sono veramente senza parole. Tristissimo". Le condoglianze arrivano da tutto il mondo dello sport e anche dalla politica.