Bomberissimo
Manchester United, il coro ("razzista") che mette a nudo Lukaku: "Pene lungo 60 centimetri"
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Un bomber da 85 milioni di euro e 60 centimetri di... pene. Dotato, dotatissimo Romelo Lukaku, centravanti belga di origine congolese del Manchester United che i tifosi dell'Old Trafford hanno ormai adottato come proprio beniamino. L'ex attaccante dell'Everton, arrivato in estate alla corte di Josè Mourinho per una cifra-monstre, ha giustificato l'esperimento segnando 7 gol in 7 partite ufficiali tra Premier League, Champions League e Supercoppa europea. In curva gli hanno già dedicato un coro affettuosissimo che oltre a decantarne le lodi tecniche ne esalta anche la virilità nascosta nei pantaloncini di gioco. Scandaloso? Peggio: un coro razzista. Ne è convinta l'associazione anti-discriminazione britannica Kick It Out, che ha chiesto a Uefa e Football Association di sanzionare il club. E molti commentatori hanno appoggiato la protesta, sostenendo che l'inno pro-Lukaku si poggi su uno stereotipo "volgare, offensivo, intollerabile".