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Maurizio Crozza senza limiti: massacra Montanelli, spunta il suo video imbarazzante / Guarda
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Maurizio Crozza dedica al caso Asia Argento e Harvey Weinstein quasi tutta la prima parte dell’ultimo episodio di Fratelli di Crozza. Prima con la parodia del direttore di Libero Vittorio Feltri che commenta la vicenda, distinguendo tra violenza sessuale e casi di scambio tra sesso e carriera, poi con un editoriale e infine con un siparietto che rappresenta una suggestiva pagina di televisione. Dopo l’imitazione di Feltri, il comico di Genova ha criticato il direttore di Libero per alcune dichiarazioni giudicate sessiste. “Ma come Feltri, lei stato il successore di Indro Montanelli”, dice Crozza. E qui viene il bello. Perché sul canale Nove, che ha ottenuto ieri l'8.9 per cento, Crozza mostra un vecchio video in cui Montanelli conversa con Enzo Biagi e parla dei suoi anni passati in Abissinia. “A cavallo, con le tende, i miei uomini, libero. Solo, perché non rispondevo a nessuno”, diceva Indro. E anche con una giovane moglie, incalza Biagi. “Regolarmente sposata in quanto regolarmente comprata”, risponde Montanelli. La moglie, il cavallo e il fucile al prezzo di 500 lire. Un affarone. E Biagi muto, non una parola, non un commento contrariato. Nemmeno quando Montanelli dice della sua moglie che era un "bell'animalino". Crozza evidenza questo botta politicamente scorretto fatto dai due uomini considerati i più grandi giornalisti della storia italiana: il fondatore de Il Giornale e il conduttore del Fatto. Eravamo nel 1982, non negli anni ’40. “Ma non è che possiamo revocare a Montanelli tutte le vie e le piazze a lui dedicate…?” In effetti. "Se Montanelli era un intelllettuale, rivaluto i babbuini", chiosa il comico. Poi Crozza conclude la parte dedicata al caso di Asia Argento con una gag che fa riflettere. Mentre lui trattava l’argomento, analizzando i comportamenti degli uomini e delle donne sul posto di lavoro, ha incaricato due collaboratrici del programma di usare un pulsante, tipico dei giochi a quiz, ogni qualvolta avesse pronunciato una frase offensiva e discriminante. Bene. Lui non ha detto nulla di scandaloso, ma il pulsante suonava di continuo. Troppo femministe le due ragazze? O la società è davvero intrinsecamente e irrimediabilmente maschilista? di Alessandra Menzani