Tripudio
Giuseppe Conte ride in faccia a Giorgia Meloni? Lei se ne accorge e replica: furia in aula alla Camera
Del durissimo intervento di una scatenata Giorgia Meloni alla Camera ve ne abbiamo già dato conto in due articoli: qui il primo, qui invece il secondo. La leader di Fratelli d'Italia punta il dito contro Giuseppe Conte e la proroga dello stato di emergenza per coronavirus. Parla di "deriva liberticida", di un "governo di pazzi irresponsabili", mette in evidenza come si comprimano le libertà degli italiani mentre viene concesso agli immigrati di sbarcare a migliaia sulle nostre coste, il tutto in barba al rischio contagio.
"Noi abbiamo fatto sacrifici enormi per limitare il contagio, abbiamo condannato a morte decine di migliaia di attività, rischiamo milioni di disoccupati e non lo faremo e non renderemo tutto vano per la vostra furia immigrazionista", spara ad alzo zero la Meloni. E Conte, presente in aula, di fronte a queste parole che fa? Ride, sorride, insomma sghignazza, come a voler dire di non prendere sul serio quanto detto dalla leader di FdI. Ma la Meloni, quella risatina, la vede. E risponde a tono: "E non rida, perché non c’è niente da ridere. Non c’è niente da ridere: la nostra responsabilità ci impedisce di essere conniventi, noi non saremo conniventi con questa roba", ha tuonato a Montecitorio.
Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev