Laura Boldrini e il sarcoma al femore, il ritorno alla Camera dopo il tumore: accolta così, ridotta in lacrime

Momento toccante alla Camera: Laura Boldrini, deputata di Pd ed ex presidente di Montecitorio nella scorsa legislatura, torna in aula dopo l'intervento chirurgico a cui si è dovuta sottoporre lo scorso aprile per combattere un sarcoma al femore, rara forma di tumore.

Un lungo applauso ha saluto il suo ingresso mercoledì mattina. Non si trattava del ritorno ufficiale, visto che l'ex presidente era già stata a Montecitorio la scorsa settimana per una seduta dedicata alle interpellanze. Ma questa volta l'aula è piena di colleghi, che le hanno tributato un commovente saluto. "Torno a Montecitorio accolta dall’applauso di colleghi e colleghe, a cui voglio dire grazie - ha scritto su Twitter la Boldrini -. È bello vedere come questa Aula, che registra profonde divisioni politiche, riesca però a ritrovarsi sul piano delle vicende umane".

Dopo settimane di silenzio intervallate da qualche amara riflessione sulla vita stravolta dalla malattia, la Boldrini era tornata combattiva e polemica a parlare di attualità in occasione degli Europei di calcio in corso di svolgimento. Il pallone c'entrava poco: il tema era la Nazionale non inginocchiata per omaggiare il movimento Black lives matter. "I gesti simbolici sono importanti per affermare i valori - aveva ricordato la Presidenta -. Per questo alcuni di noi decisero, in Parlamento, di inginocchiarsi per il Black Lives Matter. Per questo è giusto farlo anche sui campi di calcio. Tiferò gli azzurri. Però dispiace per la loro scelta di non scegliere". Parole che avevano ovviamente acceso la polemica con Matteo Salvini e Giorgia Meloni: bentornata Boldrini, bentornata "normalità".