L'ira del Doge

Luca Zaia durissimo: "Stop allo sci 4 ore prima della ripartenza? Raccapricciante e imbarazzante". Un messaggio a Speranza?

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Luca Zaia contro Roberto Speranza. Spara ad alzo zero, il governatore del Veneto. E non potrebbe essere altrimenti dopo quanto è accaduto ieri, domenica 14 febbraio, la grottesca piroetta in zona Cesarini sulla riapertura degli impianti di sci. Abbiamo scherzato, niente da fare: questo il sunto della posizione di Cts e ministero della Salute. E il Doge azzanna: "È raccapricciante e imbarazzante vedere un'ordinanza per chiudere le piste da sci quattro ore prima della possibilità di riaprirle. Che sia chiaro, che il senso di responsabilità i veneti ce l'hanno nel midollo, per noi viene prima la salute. Avremmo potuto riaprire anche a partire dalla mezzanotte, nonostante io avessi firmato un'ordinanza in via prudenziale che prevedeva la riapertura delle piste dal 17 febbraio. È un'ordinanza che si poteva fare diversi giorni o settimane prima, non sta in piedi un'ordinanza quattro ore prima”, ha concluso Zaia nel corso del consueto punto stampa sul coronavirus. Il messaggio è arrivato. Forte e chiaro. A tutti.

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev