Altro che "unità"
Nicola Zingaretti da Draghi: "Il Pd appoggerà il governo. Con Conte limitati i danni degli anti-europeisti"
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Il Pd appoggerà il governo di Mario Draghi. Lo ha confermato il segretario Nicola Zingaretti, al termine del colloquio a Montecitorio con il premier incaricato. E fin qui, nessuna sorpresa: insieme a Italia Viva, i dem erano di fatto gli inici in Parlamento ad aver assicurato fin da subito un sostegno all'ex governatore della Bce, scelto dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella per trovare il consenso più ampio possibile tra Camera e Senato. Non sarà però un governo "di unità nazionale", visto che Giorgia Meloni, prima di Zingaretti, ha già confermato che Fratelli d'Italia non voteranno la fiducia a Draghi. Se sarà astensione o voto contrario, si vedrà tra qualche giorno, quando maggioranza e programmi saranno più chiari. Ma anche Leu ha già detto che non potrà appoggiare Draghi se nel governo ci saranno esponenti della destra.
Veti incrociati che in qualche modo anche Zingaretti cavalca, quando sottolinea che il governo uscente, di cui ha rivendicato gli obiettivi raggiunti, "ha limitato il danno degli antieuropeisti". Il riferimento implicito è a Matteo Salvini e alla Lega, che pure in mattinata avevano detto di essere disposti ad appoggiare un governo "con tutti dentro", a patto che non arrivassero da sinistra delle preclusioni pregiudiziali. Come non detto.
"Abbiamo espresso a Mario Draghi la piena disponibilità a concorrere al suo tentativo per la formazione di un governo del Paese che sia in grado di rispondere alla fase di incertezza che sta vivendo l'Italia, a fronte di una crisi improvvisa e ingiustificata", ha premesso Zingaretti davanti ai giornalisti, non rinunciando a una puntata polemica contro Matteo Renzi e Italia Viva, che la crisi l'hanno innescata. "Le preoccupazioni sono forti - aggiunge Zinga -: crisi economica e produttiva, nuovo modello di sviluppo rispetto a quello precedente alla pandemia che non riusciva più a produrre né giustizia né benessere né crescita né ricchezza. Si tratta di una sfida grande, faremo di tutto per aiutare il Paese a vincerla".
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev