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Matteo Renzi in Aula al Senato, nuovo ultimatum a Giuseppe Conte: "La legislatura è come la bicicletta"

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Matteo Renzi va incontro al governo: "Oggi diremo sì alla manovra, ma assegniamo all'esecutivo la volontà di decidere cosa vuole fare da grande, noi non saremo complici dello spreco di denaro, ora la palla passa al governo". Il leader di Italia Viva, in Aula al Senato per il voto sulla manovra di Bilancio, non risparmia critiche a Giuseppe Conte. E citando Aldo Moro afferma: "Quando si dice la verità non bisogna dolersi di averla detta. La verità è sempre illuminante. Ci aiuta ad essere coraggiosi”. "Ci hanno etichettato come irresponsabili - aggiunge - ma stavamo solo dicendo la verità, una verità che consegniamo al governo con le parole di Moro".

L'ex premier deve fare i conti con i numerosi dietrofront di cui si è reso protagonista: "Chi non crede a quello che diciamo da mesi non ascolti noi ma le parole pronunciate da Zanda, al momento la credibilità delle istituzioni rischia di essere messa a dura prova, c'è bisogno di un rispetto delle regole, oggi il bicameralismo dobbiamo rispettarlo altrimenti distruggiamo la nostra credibilità, rischiamo di distruggere il Senato. Ecco perché non smetteremo di batterci per il rispetto delle forme della democrazia in tutte le istituzioni e in ogni ambito". Infine la massima: "La legislatura è come una bicicletta, se si muove regge. Se ci mettiamo in uno stallo l'immobilismo non ci fa bene, ecco perché abbiamo chiesto chiarezza su dove andranno denari che non torneranno più".


Fonte video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev