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Decreti sicurezza, rissa in Senato dopo la fiducia-vergogna: chi ci rimette la spalla
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Caos in Aula al Senato durante il voto di fiducia sul dl Migranti. Il decreto, che cancella di fatto quanto approvato da Matteo Salvini e Movimento 5 Stelle, ha scatenato la Lega. Niente multe salate e porti aperti. Non solo, perché chiedendo la fiducia il governo di Giuseppe Conte impedisce la modifica di uno o più articoli. E così il Carroccio ha mostrato tutto il suo dissenso protestando. Protagonisti della seduta striscioni, cartelli, fischietti, urla, corna e spintoni. Uno di questi - racconta La Stampa - ha causato la lussazione di una spalla ad Antonio De Poli, senatore di Forza Italia. Il partito di Silvio Berlusconi infatti si dissocia cercando di mantenere la tranquillità.
Il tutto mentre dai banchi della sinistra si alzava il coro: "Squadristi, squadristi", hanno continuato a ripetere mentre il presidente di turno tentava di portare l'ordine. Il leghista Roberto Calderoli ha chiesto il repentino intervento dei senatori questori per riportare l'ordine in Aula.