A Varese
Bossi contestato: le parole dei militanti
Il tuo browser non supporta il tag iframe
Ecco la contestazione di Varese, con i discorsi integrali di tre militanti e del leader del Carroccio Umberto Bossi. Le immagini proposte da Libero-news fanno riferimento al congresso provinciale del 9 ottobre, celebrato a porte chiuse all’Atahotel e che ha incoronato come leader locale Maurilio Canton al posto del maroniano Stefano Candiani. Che fosse stata un’assise ad alta tensione lo si sapeva, nonostante le smentite dei colonnelli lumbard. Ma i nostri video dimostrano come meglio non si potrebbe il clima infuocato che si respira nella base leghista. In prima fila, in platea, c’è il ministro Roberto Maroni. A dirigere i lavori (e a essere contestato) c’è il vicegovernatore lombardo Andrea Gibelli. Tra i militanti prendono parola il capogruppo in Provincia Stefano Gualandris, Giorgio Sali e l’ex sindaco di Buguggiate Alessandro Vedani. Quest’ultimo si beccherà del "bugiardo" da una donna che urla dal pubblico. Si tratta di Paola Reguzzoni, sorella del capogruppo padano alla Camera Marco e che è stata eletta nel direttivo. Guarda la contestazione a Umberto Bossi su LiberoTv