La Telefonata

Maroni scarica Tremonti:"Con lui non tratto"

Andrea Tempestini

Ne La Telefonata di Canale 5, l'ospite del direttore di Libero, Maurizio Belpietro, è il segretario federale della Lega Nord, Roberto Maroni. L'ex ministro dell'Interno parla a tutto campo. E scarica Giulio Tremonti: "E' una persona che stimo, ma la Lega è un grande partito e trattiamo sul piano politico con i partiti. Non con le persone. Vediamo cosa farà". Sul caso-Lombardia (Pierluigi Daccò è stato condannato a 10 anni), Maroni spiega: "Noi siamo un movimento politico serio che ha preso un impegno con Formigoni e con il Pdl in Lombardia, Veneto e Piemonte, e intendiamo rispettare questo impegno finché sarà possibile farlo". Tutto è possibile, insomma. Poi una battuta sul futuro politico del Carroccio: "La Lega ha l'ambizione di diventare il primo partito del Nord, come la Csu in Baviera, e da lì dettare le proprie condizioni ed esercitare quella pressione sul governo per ottenere la riforma federale".