la Telefonata
Capezzone a Belpietro: "Riscriveremo la manovra"
Il tuo browser non supporta il tag iframe
"Non cerchiamo prove di forza con il Governo, ma vogliamo riscrivere la manovra. Togliendoci quello non ci deve essere (come la nuova tassa sulla casa), e mettendoci quello che ancora manca, come il taglio alla spesa". Daniele Capezzone, deputato Pdl e portavoce del Partito, spiega quali siano i motivi del dissenso della compagine azzurra verso la legge di stabilità varata dal governo Letta. "L'impianto complessivo sembra debole - dice a Maurizio Belpietro durante la Telefonata di Mattino5 -: ci sono pochi tagli alla spesa. Vedo tasse disseminate qua e là. E, soprattutto, vedo l'Imu tornare sotto mentite spoglie". Ciò in attesa della lettura del testo. Perché, chiarisce Capezzone, al momento le sue sono valutazioni basaet sulle inidscrezioni: "E' surreale - dice - che da sette giorni aspettiamo ancora la lettura del testo in Parlamento".