Lodo Mondadori
Quando De Benedetti esultava per il Lodo-scippo
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In vent’anni Carlo De Benedetti ha cambiato idea. Oggi l’ingegnere dice che la sentenza della Cassazione dimostra «la gravità dello scippo subito» ed esprime «l’amarezza per essere stato impedito attraverso la corruzione, di sviluppare un grande gruppo editoriale»; ma al tempo del Lodo Mondadori, De Benedetti la pensava diversamente. Almeno a giudicare dalle interviste che rilasciò in quel 1991, nelle quali si mostrava felice dell’accordo. Anzi, in un’intervista tv inviava «tanti cari affettuosi auguri a Berlusconi, che è una persona che ha fatto bene all’Italia e ha dato un notevole impulso all’immagine dell’imprenditoria italiana all’estero». Quante cose una sentenza può cambiare. Ecco il video dell'intervista ripreso da Daw-blog.