Giovani in auto

La gaffe che è costata ad Amato le poltrone

Il tuo browser non supporta il tag iframe

Era il 25 marzo scorso e Giuliano Amato, parlando di previdenza all'Università Luiss Guido Carli, si lascia andare a una fosca profezia: "Se non ci pensiamo noi ora, i giovani si ritroveranno senza pensione, dormiranno in macchina. E a quel punto la tensione sociale potrebbe diventare un rischio gravissimo, ben maggiore del Movimento 5 Stelle". Parole riproposte oggi, giovedì 25 aprile, da Alessandro Milan a 24 Mattino su Radio 24 e che, sia pur estrapolate dal contesto, somigliano tanto a una gaffe. Soprattutto perché a pronunciarle è stato un politico di professione che tra vitalizi e pensioni guadagna la bellezza di 31mila euro al mese. E le polemiche seguite a quella frase non sono state di certo un trampolino per spiccare il volo verso cariche prestigiose, dal Quirinale a Palazzo Chigi.