Cannabis light
Alberto Airola in ginocchio da Salvini: la scena imbarazzante in Senato per salvare il governo?
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Un tentativo di mediazione disperato? Le telecamere al Senato pizzicano il grillino Alberto Airola a colloquio, concitato, con Matteo Salvini. Il momento è cruciale: era appena scoppiata la bagarre in aula tra gli esponenti del Movimento 5 Stelle e il presidente di Palazzo Madama, la forzista Elisabetta Casellati, per lo stralcio di uno dei punti-chiave della prossima legge di Bilancio, la legalizzazione della cannabis light. Leggi anche: "Senatore, le ricordo una cosa". La Casellati zittisce il grillino che vuole le sue dimissioni Norma voluta dai grillini ma che la Casellati ha giudicato inammissibile perché estranea, di fatto, alla manovra. Un intoppo pesante, visto che peraltro il governo è impegnato in una corsa contro il tempo a suon di voti di fiducia per approvare la finanziaria e non rischiare l'esercizio provvisorio. Forse anche per questo i grillini, furiosi, sospettano che la decisione della Casellati sia "politica", frutta cioè delle pressioni delle opposizioni e di una strategia ben precisa, e ne hanno chiesto le dimissioni. Non è dato sapere cos'abbia detto o chiesto Airola all'ex alleato Salvini, ma i toni sembrano preoccupati. Comprensibile. Ma la risposta della Lega non si è fatta attendere: applausi alla Casellati e difesa, strenua, del presidente del Senato. Più chiaro di così... Video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev