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Sergio Mattarella, il messaggio trasversale: "Tensioni nella maggioranza, ecco quali scelte mi spettano"

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Davide Locano

L'occasione è stata la cerimonia del Ventaglio, che si è tenuta al Quirinale, il tradizionale omaggio da parte dell'Associazione stampa parlamentare che si tiene tra fine luglio e i primi di agosto. Occasione, per Sergio Mattarella, per un messaggio eminentemente politico. Il capo dello Stato ha spiegato come le ultime elezioni abbiano prodotto "divergenze e forti tensioni tra le forze politiche e anche all'interno dei confini della maggioranza", ma "va costantemente tenuto presente che le istituzioni di governo della Repubblica hanno bisogno di un clima che sia di fattiva collaborazione per un buon andamento della vita nazionale". Poi, la parte più importante del messaggio di Mattarella: "È superfluo ribadire che il Quirinale non compie scelte politiche che competono alle forze politiche in Parlamento. Il presidente della Repubblica è arbitro, garantire della rete istituzionale". Frasi con le quali sembra quasi voler smentire le numerose voci che lo indicano come possibile regista che possa, in caso di crisi, condurre a una nuova maggioranza parlamentare, magari tra M5s e Pd. Al Quirinale un arbitro che però, ha chiosato il capo dello Stato, non può non "richiamare al senso delle istituzioni, con i suoi obblighi, limiti e doveri". Leggi anche: Il piano di Mattarella in caso di crisi Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev