Insulti grillini

Pietro Senaldi, #90Secondi: "Perché Libero ha titolato sui terroni e cosa non ha capito Di Maio"

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Giulio Bucchi

Si è offeso, Luigi Di Maio, per il titolo di Libero "Comandano i terroni". Poi si è vantato di aver tagliato i contributi all'editoria e di fatto ha augurato la nostra chiusura. Che un politico di primo piano come il leader del Movimento 5 Stelle pensi questo è inaccettabile. Anche perché evidentemente non ha colto il senso del nostro articolo: l'Italia è spaccata in due, come dimostrato dalle ultime elezioni. Il Sud al M5s, il Nord alla Lega, con una quasi irrilevante enclave comunista tra Emilia Romagna e Toscana. Questa spaccatura è anche sociale ed economica ma non si riflette nello stesso modo nei posti di comando, che sono quasi tutti in mano ad esponenti meridionali. E il tema di fondo è proprio questo: come può un governo gialloverde così profondamente eterogeneo riuscire a governare al meglio l'Italia facendo gli interesse di tutti, dalle Alpi alla Sicilia, e non solo (o quasi) di una parte del Paese?