L'intervista

Ben Ferencz, "l'unica soluzione è uccidere Putin": gli estremi rimedi dell'avvocato al processo di Norimberga

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Ben Ferencz oggi ha 102 anni, ma ne aveva solo 27 quando al termine della Seconda Guerra Mondiale è stato scelto per ispezionare i campi di concentramento nazisti. Doveva raccogliere prove dei crimini commessi in quell’inferno.

Seppur giovanissimo è stato uno dei giudici più importanti del tribunale di Norimberga. Oggi dopo quasi un secolo, la sua fiducia nella giustizia della legge resta immutata e nell’intervista rilasciata a Giovanni Terzi dichiara: “Anche una decisione sbagliata presa da una corte di giustizia è meglio di una guerra vinta dove muoiono migliaia di innocenti. Chi pensa il contrario dovrebbe farsi controllare il cervello!”.

Quando gli viene chiesto cosa bisogna fare con persone come Putin che si pongono al di sopra della legge, la sua risposta è netta: “Non puoi ragionare con un maniaco come Putin, o Hitler, o Goering! Devi ucciderlo!” Secondo Ben, “abbiamo cominciato a costruire gli strumenti necessari per evitare le guerre grazie alle Nazioni Unite, la corte penale internazionale, la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, e l’educazione, ma la strada è ancora lunga.” L’importante secondo Ben è “non arrendersi mai!”.

Qui l'intervista integrale su YouTub

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