"Stringersi e darsi la mano": Virginia Raggi, gaffe disastrosa sul coronavirus
Virginia Raggi rivolge un appello in qualità di sindaco di Roma, ma finisce preda di una gaffe tremenda. "Chiedo a tutti noi di rispettare le prescrizioni del governo contro il contagio del coronavirus", fin qui nulla di strano. Anzi, la Raggi richiama giustamente tutti al senso di responsabilità anche se "ci viene richiesto di mettere in campo una serie di comportamenti non facili e poco piacevoli, come non darsi la mano e non abbracciarsi". Poi, però, arriva la gaffe scaturita da una cattiva scelta delle parole: "Ci dobbiamo stringere l'un l'altro e darci una mano". Magari anche no, visto che il contagio corre in tutta Italia e non è il caso di prestargli il fianco.