Terraverso

Terraverso, la profezia di Buttafuoco: "Terza Guerra Mondiale, Meloni e Italia sovrana"

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“Faccio il capocomico, mi occupo di teatro e drammaturgia, scrivo libri e produco emozioni. Sono un artista”. Così si descrive Pietrangelo Buttafuoco, protagonista della puntata di oggi di Terraverso, il podcast di Libero. Cosa resterà di questi anni Venti, chiede il condirettore di Libero Pietro Senaldi: “Meloni”, risponde il giornalista, “la maggioranza silenziosa, che mai ha avuto rappresentanza politica e culturale, ha ottenuto una rivalsa sulla minoranza egemone. Il Silvio Berlusconi degli inizi fece un tentativo, come Bettino Craxi prima di lui”. Meloni, per depotenziarla, verrà metabolizzata dal sistema? “L’Italia non ha sovranità, Meloni ha evocato una strategia geopolitica nel nome di Enrico Mattei. O funzionerà o il nostro Paese retrocederà ulteriormente: ma la politica è sempre una scommessa, dovremo giudicarla alla fine”.

Emanuele Ranucci, ideatore del format, sposta l'intervista sul fronte internazionale: “La guerra Russia-Ucraina è figlia di una precisa dottrina politica: se a Washington ci fosse stato Donald Trump il conflitto non ci sarebbe stato”, ragiona Buttafuoco, “Siamo nella fase della propaganda, non di riflessione critica. E temo una terza guerra mondiale”. Caustico sulla cattura di Matteo Messina Denaro: "Nessun complotto, è stato distrutto dalla sua malattia”. Drastico sull’autonomia: “Sono totalmente contro”. Ride alla domanda sulla costruzione del Ponte di Messina. E chiude: “Ci vuole un commissariamento feroce della Sicilia”.