Ma Salvini...
Migranti, Giorgia Meloni smaschera Macron: cosa si sono detti a Sharm
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Alla fine sono sbarcati tutti. Sia i naufraghi della Geo Barents che quelli della Humanity 1. Mentre restano quelli della Rise Above, arrivata a Reggio Calabria, e la Ocean Viking si è diretta in Francia. E se il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi sbandiera il risultato come una vittoria, i giuristi criticano il decreto interministeriale in cui si parla di sbarco selettivo. Sul quale, a quanto pare, potrebbero dire la loro i tribunali. Ma perché alla fine il governo Meloni ha lasciato sbarcare i migranti? Ufficialmente è stato il responso dell’Ufficio Sanitario Marittimo (Usmaf) a condurre verso una scelta obbligata. In molti però parlano di un colloquio “decisivo” tra il presidente francese Emmanuel Macron e la nostra premier, Giorgia Meloni, per la svolta che ha portato allo sbarco. Il passaggio decisivo sarebbe avvenuto a Sharm-El-Sheik, dove è andato in scena il colloquio tra Macron e Meloni che ha sbloccato la situazione, nonostante la presunta contrarietà di Salvini. Ma c’è anche chi fa notare, con malizia, come il governo si sia mosso prima che potessero arrivare indicazioni da parte della magistratura.