Revisione

Superbonus, ecco come cambierà. Tutte le modifiche del governo Meloni

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Non solo caro bollette: il nuovo esecutivo avrà sul tavolo anche la questione dei bonus edilizi perché contribuenti e imprese hanno programmato o iniziato lavori che non sanno se potranno finire. A fine anno scadono il superbonus per le abitazioni indipendenti, il bonus barriere architettoniche e il bonus facciate, e andranno rivisti. Secondo il centrodestra, stando alle promesse elettorali, l’intero sistema dei bonus edilizi non dovrebbero superare l’80% delle spese sostenute, agevolando prevalentemente le prime case: già nella legge di bilancio di quest’anno si attende un possibile un passaggio da 110% al 60/70%, garantito a lungo termine e basato o sul reddito del beneficiario oppure sulla distinzione fra prima e seconda casa (rendendola inferiore per quest’ultima). Per il riassetto del sistema si è fatta avanti l’Ance, l’Associazione nazionale costruttori edili, che chiede una proroga di sei mesi rispetto alle scadenze fissate attualmente in calendario e una modulazione più strutturale dei bonus edilizi, che si accompagni ad altre forme di sostegno.