L'editoriale
Referendum, Vittorio Feltri: "Premiato chi non vota: una contraddizione antidemocratica"
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Il direttore di Libero Vittorio Feltri nel suo video editoriale di oggi, ricordando il voto di domenica anche per le Amministrative, fa appello a tutti affinché si rechino alle urne per esprimersi sul referendum sulla giustizia. “Sono cinque i quesiti a cui gli italiani dovranno rispondere sì o no”, dice Feltri facendo notare, però, che "nessuno ha spiegato bene in cosa consistano i quesiti posti sulle schede”. “È chiaro”, puntualizza il direttore, “che la gente non rendendosi conto di quel che succederebbe votando sì o no si asterrà, non andrà al seggio. E questo”, incalza Feltri, “dovrebbe suonare come un campanello d’allarme”. Poi spiega: “Tutti il diritto di non votare, e su questo non ci piove, ma attenzione. Nel caso dei referendum scatta il cosiddetto quorum: il referendum è invalidato se non si reca al seggio almeno il cinquanta percento degli aventi diritto al voto. Significa che sul referendum non decideranno quelli che votano, ma quelli che non votano”. Conclude Feltri: “In sostanza si premia chi non vota, si dà ragione a chi non vuole il referendum. Questa è una contraddizione e va contro ogni norma elementare di democrazia. Devo decidere chi vota!".