Regione Piemonte, il caso della Memc Electronic: da dove arrivano i microcomponenti che usiamo (senza saperlo) tutti i giorni

Oggi parliamo di eccellenze italiane, della Memc Electronic, azienda che fa parte del Gruppo Global Wafers. Abbiamo intervistato Marco Sciamanna, Senior Director del Novara Site Gm: "Siamo fornitori base di chi produce dispositivi per la microelettronica. Sul nostro materiale vengono realizzati tutti i componenti che oggi vengono utilizzati dalle persone nelle più svariate applicazioni, dal medicale ai microprocessori fino all'automotive". Ma oltre le macchine ci sono le persone: "Produciamo tecnologie avanzate", spiega Sciamanna, "ma le persone sono l'asset principale: competenze nei più svariati ambiti scientifici, dall'ingegneria alla fisica fino alla matematica e alla chimica". Non è uno slogan, sottolinea anche il Direttore Generale Mauro Pedrotti, che "è la persona che fa la differenza: per la sua esperienza e per il cuore che ci mette. Rispetto ad altri Stati, noi non abbiamo un costo del lavoro competitivo, nè un costo dell'energia che sia competitivo. Dobbiamo per forza far leva sul nostro vantaggio, che sono le persone". Un occhio di riguardo, inoltre, anche all'ambiente: "Al di là dell'applicazione dei nostri dispositivi per inquinare meno", spiega ancora Sciamanna, "noi stessi dobbiamo inquinare mentre lavoriamo". Regione Piemonte è accanto agli imprenditori: "Cerchiamo di investire in modo che la sede locale diventi strategici per la casa madre e nel panorama mondiale", spiega l'assessore alle attività produttive Andrea Tronzano. A questo fine sarà anche un percorso di studi per le nuove generazioni: "Sono gli operai che migliorano per far funzionare simili", conclude Tronzano.