L'editoriale
Bollette alle stelle? Vittorio Feltri: "La colpa è nostra. Una pura imbecillità che ci costa carissima"
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Vittorio Feltri, direttore di Libero, dedica il suo video editoriale di oggi al "caro bollette" e alla crisi energetica. "C'è stato un rincaro del gas e di qualsiasi forma di energia e naturalmente i giornali riportano discorsi, dichiarazioni, tutte cose che in realtà sono vicine a frottole". Spiega il direttore: "È chiaro che noi siamo in crisi energetica in quanto l'Italia non preleva il gas e neanche il petrolio. L'Adriatico è pieno di gas, ma a perforare e a portare via il gas vengono dall'Est. Noi che abbiamo il mare sui piedi non ci rendiamo conto che potremmo fare la stessa cosa. Nel Tirreno ci sono dei giacimenti, anche di petrolio: mi riferisco in particolare alla Basilicata. Anche lì non se ne fa niente: la gente non vuole. Poi c'è il nucleare: noi siamo contrari ma poi lo andiamo a comprare dalla Francia e dalla Svizzera". "Non è possibile lagnarsi che aumentano i prezzi dell'energia", tuona Feltri, "e non utilizzare l'energia che abbiamo sotto i piedi". "Anche perché", aggiunge il direttore, "andiamo a comprarla dai nostri vicini di casa che hanno gli impianti nucleari a pochi passi dal confine dell'Italia e se dovesse succedere qualcosa l'Italia sarebbe comunque intaccata da problemi molto gravi". "E allora caspita", incalza il direttore, "come facciamo a lagnarci, a piangere se abbiamo in casa del materiale che non siamo in grado di utilizzare per pura imbecillità". "Non c'è altro modo per definire questo atteggiamento assurdo" continua Feltri. "Fintanto che non faremo per nostro conto saremo sempre tributari degli altri e dovremmo pagare dei prezzi assurdi. Basti pensare che il gas se lo estraessimo con i nostri prezzi ci costerebbe 5 centesimi, comprandolo ce ne costa 70". "Basta questo dato per farci capire quanto siamo stupidi", conclude Feltri.