L'ultima mossa
Quirinale, Matteo Renzi: "Anche con un'altra maggioranza". Indiscreto: cosa si nasconde dietro al messaggio
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Non partecipo al fantamercato, dice Matteo Renzi. Riponiamo il pallottoliere dei conti per il Quirinale e godiamoci il Natale. Riparliamone il 10 gennaio, farlo adesso è come discutere di scudetto ad agosto. In grande spolvero, il leader di Italia Viva conferma in un'intervista a Repubblica di avere le idee chiare. In apparenza spiega che parlare adesso del successore di Sergio Mattarella è prematuro, in realtà lancia l'amo a chi vuole intendere e cioè: “Il capo dello Stato si può eleggere anche con un'altra maggioranza”. Un concetto che sembra contraddire ciò che ha detto Mario Draghi, mercoledì, in conferenza stampa quando definendosi “un nonno al servizio delle istituzioni”, ha anche spiegato che la maggioranza che sostiene il governo potrebbe essere la stessa che esprimerà il nuovo inquilino del Colle. Per Renzi non è così e fa l'esempio proprio dell'elezione di Mattarella, sette anni fa, anche questa una sua intuizione, scelto da una maggioranza presidenziale che non coincideva certo con quella dell'esecutivo. Quello del senatore di Rignano non è un modo per stoppare la corsa di Draghi al Colle, ma un segnale lanciato ai partiti. Tutti.